Le calorie nella birra e altre domande comuni

Si sentono molte storie sulla birra, sugli ingredienti e sugli effetti. E da queste storie sorgono molte domande. Alcuni esempi sono: nella birra quante calorie ci sono? Come si conserva? Che cos'è una birra artigianale? E altro ancora...

 

Quante calorie ha una birra? 

Si tratta di una bevanda a base di acqua, quindi il livello calorico di una classica birra con un 5% di alcol, non avrà molte più calorie di un succo d’arancia. Si certo, ci sono anche delle birre ancora più forti e di conseguenza la risposta a questa domanda potrebbe non essere così semplice. 

Si sente dire che la birra sia uno dei drink più alcolici. In realtà le calorie in una birra non sono necessariamente più alte di un qualsiasi altro alcolico se consideriamo 100 ml. La differenza principale infatti sta nella quantità perché, di solito, la quantità di birra consumata è maggiore. Per esempio una pinta di birra è 568.26ml mentre un bicchiere medio di vino è 175ml. Praticamente il triplo in volume. Le calorie di una birra lager per 100ml si aggirano sulle 43 calorie (33,7% carboidrati, 4,1% proteine, 0% grassi, 62,2% alcol).

 

Infografica calorie birra

 

La birra fa ingrassare?

La domanda che tutti ci poniamo. La birra fa ingrassare? La risposta è NO, se se ne beve in quantità moderate. Tuttavia bisogna anche capire quali tipi di birre sono più caloriche. Più sale il grado di alcol più salgono le calorie.

La birra è comunque un alimento utile per salute grazie ai suoi ingredienti. Recenti studi, hanno sottolineato l’effetto benefico della birra sul metabolismo degli zuccheri e sulla regolazione della pressione arteriosa. É stato anche dimostrato che un consumo moderato di birra è legato ad una minore incidenza di ulcere allo stomaco e delle patologie legate all’ipertensione. Infine è nota la provata azione antiossidante della birra grazie ai polifenoli che agiscono contro alcune sostanze tossiche, i radicali liberi, riconosciuti come promotori dell’invecchiamento della pelle.

Cos’è una birra artigianale?

Anche in questo caso ci sono molte idee, credenze e dubbi. Per fortuna nel 2016 è arrivata la definizione ufficiale, ossia: si definisce birra artigianale quella la birra prodotta da un birrificio che non superi i 200.000 ettolitri annui, che sia indipendente da altre società, e che non filtri né pastorizzi la birra.

L’Italia è principalmente un paese vinicolo, ma il mondo della birra artigianale continua a prendere piede. Per scoprirne di più, ci siamo fatti raccontare dalla sommelier della birra Chiara Andreola tutto sulla cultura italiana sulle birre artigianali in questo articolo

Posso bere una birra che è stata congelata? 

Che sia una lattina o una bottiglia, una volta congelata la birra può essersi danneggiata. Praticamente non viene sigillata e questo gli fa perdere carbonizzazione trasformandola, così, in una birra liscia e senza gusto. Se la lattina è rotta, attenzione perché potrebbe anche scoppiare. Questo succede perché i liquidi si dilatano quando vengono congelati e la pressione aggiunta può causare una rottura. 

Inoltre, le proteine, che si legano l’una all’altra, producono una sorta di foschia dando un colore nebbioso alla birra. Quando si raffreddano diventano anche abbastanza visibili e non è di certo un bel vedere. Sembrano praticamente dei grossi pezzi galleggianti. 

Quindi se ti stai chiedendo se una birra può essere congelata, la risposta è no! Proprio perché potrebbe non essere più buona. È pur vero che è possibile produrre una Ice Bock con la distillazione del congelamento. Per spiegarla in parole semplici: metti la tua birra in una bottiglia di plastica e poi nel congelatore. Una volta congelata, metti la bottiglia sopra un bicchiere e lasciala scongelare. La prima cosa che si scioglie è l’alcol (e quindi anche il sapore). Il risultato sarà un liquore “alla birra”. 

Come si conserva la birra? 

Deve essere conservata in modo verticale per ridurre l’invecchiamento accelerato per via dell’ossidazione. Inoltre, conservare la birra in modo orizzontale può portare alla creazione di cerchi di lievito, i cui sedimenti si attaccano alla bottiglia. Questo non renderà la tua birra appetibile e non è certo quello che vuoi! Funziona al contrario, invece, con le birre Geuze le quali devono essere conservate sdraiate per mantenere il tappo (in sughero) umido, proprio come succede con il vino. 

Per quanto riguarda la temperatura, c'è una regola generale: più leggera è la birra e più fresca va servita. Le birre con un volume alcolico più alto vanno servite a temperature più alte. Per facilitare la cosa, ti basta guardare la percentuale di alcol presente nella birra e sapere che quella è anche (più o meno) la temperatura da mantenere. 

Come fare una birra senza glutine

Per produrre una birra senza glutine ci sono due modi. Il primo è utilizzare come ingrediente principale i cereali senza glutine in modo da abbassare il livello di molecole fino a sotto i 20 ppm (parti per milioni). L’altro metodo alternativo è chiamato deglutinazione e funziona con l’abbattimento delle molecole di glutine con enzimi naturali per portare il livello sotto la soglia di 20ppm. 

Curiosità: hai mai sentito parlare della Giornata Internazionale della Birra? Scoprila con noi!