Dietro le quinte di...Birrificio De Leckere

Il birrificio De Leckere è stato fondato a Utrecht nel 1997 con lo scopo di produrre birra in modo completamente organico. I primi 10 anni del birrificio non sono stati facili, ma dal 2007 è stato affidato a Eric Odenwald che è continuamente impegnato a costruire un birrificio stabile e organico. Durante la nostra visita a De Meern, un borgo nell’area di Utrecht, è stato molto più chiaro che la domanda della birra non può essere soddisfatta con l’attrezzatura presente al momento. Gijs, il responsabile del birrificio, ci racconta infatti “La difficoltà più grande è quella di rimuovere e cambiare tutta l’attrezzatura che è presente al momento”.

Le sfide

Secondo Gijs, l’impianto attuale di produzione è una delle sfide principali, “Si può vedere dalle diverse dimensioni dei serbatoi di fermentazione che e della graduale dilatazione nel corso degli anni. Non nascondo che questo rende il nostro lavoro anche divertente e stimolante, visto che siamo sempre alle prese con diverse difficoltà nel fare tutto”. Nel birrificio viene fatto anche molto lavoro manuale dove tutti lavorano sodo; oltre a Gijs ed Eric, nel team ci sono anche Anne ed Iris. “Nel primo mese di lavoro nel birrificio puoi anche perdere 10 kg, quindi non c’è bisogno di nessun abbonamento in palestra” ci conferma ironicamente Eric. Inizialmente ci vuole un pò di tempo per abituarsi, ma la soddisfazione che arriva dopo è imparagonabile. Inoltre, la birra è un prodotto tangibile “la gente beve e si diverte con la nostra birra!”.

Nuova sala di degustazione

“Dopo tanta attesa ed entusiasmo è stata finalmente aperto un luogo per la degustazione chiamato Werkspoor Café De Leckere” ci racconta Frank, il quale si occupa proprio di mantenere i rapporti con i clienti. “L’intenzione è quella di trasferire anche il birrificio vicino al café per poter organizzare degustazioni ed eventi; oltre a puntare ad un birrificio autosufficiente per fare i prossimi passi verso un ambiente più sostenibile”. 

Centinaia di fattori

Le difficoltà legate alle installazioni presenti ci vengono spiegate da Eric “il risultato della tua birra dipende da centinaia di fattori, considerando che ci sono centinaia di pulsanti che puoi attivare ed io voglio sempre sapere cosa succede quando ne premo uno. Per questo motivo devo assicurarmi che tutti gli altri pulsanti siano uguali e funzionanti. Al momento questa è una difficoltà per il birrificio e non vedo l’ora di trasferirci nel nuovo, dove sarà più facile mantenere le stesse variabili”. 

Birra organica

Produrre una birra completamente organica non è sicuramente la strada più facile del percorso in quanto l’acquisto delle materie prime deve essere, ovviamente, completamente organico. Per questo motivo De Leckere lavora solo con fornitori regolari per il suo malto organico. Un’altra sfida è anche la produzione di luppolo “il luppolo organico viene coltivato su scala minore e per questo motivo è più difficile da trovare, ma per fortuna fino ad ora sono stato sempre fortunata” dice gijs.

Nuove birre

La selezione fissa di De Leckere consiste in un’ampia scelta di birre raffinate e completamente organiche, tutte molto apprezzate dagli amanti della birra. Inoltre, il birrificio produce periodicamente delle birre speciali dove vengono fatti degli esperimenti e nel nuovo birrificio ci sarà più spazio per questo, ci conferma Gijs “Il nuovo birrificio avrà una capacità 6 volte più grande, potremo produrre molte più birre contemporaneamente e di conseguenza potremo sperimentare molto di più per la produzione di nuove birre”. Eric ne è strafelice “Produco birra anche a casa, quindi posso provare nuove ricette. Un giorno senza fermentazione è un giorno non vissuto e mi aspetto tutta la creatività possibile dal nuovo birrificio”.